Occupazioni #04 - Parco delle Biancane
Chiusure e spazi vuoti: questo lo scenario da lock-down in cui si colloca la mostra site-specific OCCUPAZIONE, pensata per questo inizio 2021 nel Parco delle Biancane, un luogo iconico delle Colline Metallifere che simboleggia l'inizio di un percorso culturale. Per i 700 anni dalla morte di Dante partiamo da questo paesaggio che, per la presenza di fumi e emissioni provenienti dal sottosuolo, facilmente può accostarsi all'immagine dell'Inferno dantesco.
Quasi cento opere, realizzate da trentasei autori e stampate su formato A3, vengono disposte in prossimità delle fumarole, a segnare un percorso che porta verso la redenzione… nel nostro caso, alla liberazione da una pandemia che costringe gli umani a rimanere lontani da luoghi e persone, metafora di una condanna per i loro (veri o presunti) peccati.
È una vera e propria occupazione da parte dell'Arte, a testimoniare come, anche fuori dall'ambiente canonico della Galleria, sia possibile 'disegnare' lo spazio e manifestare una presenza. È un ripensare allo slogan 'l'immaginazione al potere' diventato, ai tempi di occupazione di scuole e università, un richiamo forte alla fantasia e alla creatività artistica come importanti espressioni della sensibilità umana, desiderosa di arrivare a una dimensione estetica di libertà, bellezza e piacere.
E ora noi vogliamo occupare spazi diventati tristi e solitari, abbandonati dalle persone, per trasformarli in luoghi della creatività, per il piacere degli occhi e del cuore. Un passaggio effimero, visibile ai molti che non potranno essere presenti attraverso i mezzi che abbiamo oggi a disposizione per comunicare: e proprio allora, paradossalmente, ciò che è solo tecnologia diventa lo strumento per diffondere quello che l'immaginazione ha creato …una sintesi, in fondo, anch'essa creativa. Un modo per riempire finalmente i vuoti del mondo reale e dell'anima.
E come sintesi del percorso, viene presentato il Catalogo OCCUPAZIONE edito da Éffigi